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Amy Sushi Shenzhen_Cina

ricettivo/commerciale/ristorazione

Tipologia:  progettazione e interior design ristorante

Cronologia: 2019

Luogo: Shenzhen_Cina

Committente: privato

Progetto: arch. Nicola Bottoni , arch. Elisabetta Puviani

Direzione Artistica: arch. Nicola Bottoni

Collaboratore esecutivo: arch. Francesca Garotta

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Amy Sushi è una realtà molto sviluppata nel territorio lombardo, con già all’attivo 17 ristoranti. Lo studio è stato invitato a proporre un’ipotesi progettuale per un ristorante in Cina, a Shenzhen, moderna metropoli che collega Hong Kong al resto del territorio cinese: con una densità di popolazione di 12 milioni di abitanti è diventata in pochi anni la quarta città più vasta della Cina. La richiesta era di creare un lussuoso ristorante di cucina fusion giapponese alla carta, nel quale accogliere gli ospiti cinesi e internazionali offrendo un servizio e una cucina di alto livello che riconducesse a sapori anche occidentali. La sfida di Amy è stata di andare completamente controcorrente rispetto all’attuale sviluppo dei tantissimi ristoranti Cino-giapponesi che stanno dilagando in Europa e soprattutto nel Nord Italia: un vero e proprio ritorno alle origini, ritornando nel proprio paese per offrire uno stile e un ambiente elegante e internazionale, per differenziarsi dalle molte location di cucina giapponese presenti nella metropoli, più legate al minimalismo e all’architettura tradizionale nipponica.

Il ristorante si trova al piano terra di un modernissimo grattacielo, in uno dei quartieri più dinamici di Shenzhen. Un lato completamente vetrato accoglie gli ospiti, rendendo immediatamente percepibile il design dell’interno. Il concept di progetto si è delineato in coerenza con la scelta coraggiosa di Amy di proporsi nel proprio paese di origine: tornare alle origini, tornare quindi alla natura e l’azzardo è stato di portare un’ambientazione naturale come uno stagno e una zona palustre all’interno di un edificio architettonico altamente tecnologico,  caratteristico dell’incredibile nuova immagine della metropoli cinese.  Il tema è stato quindi portare la natura e i suoi elementi all’interno di un’architettura creata dall’uomo. E portare principalmente l’acqua, elemento da sempre ritenuto importante pressoché universalmente dai vari popoli della terra, che ha dato origine a numerose tradizioni spirituali: acqua come simbolo della vita, del tempo e dalla parte più profonda della personalità umana.

Il design si delinea attorno allo specchio d’acqua in cui sono stati ideati dei tavoli in ferro calandrato , che richiamano ninfee e foglie lacustri, a cui si accede dall’acqua e che sono incassati rispetto alla quota di pavimento. Pietra naturale, legno, lame metalliche e vetro si rincorrono nella location dando forma e spazio ai vari elementi, arredi e finiture parietali. Una resina, sviluppata su progetto in collaborazione con l’artista Mino Longo, fluidifica gli spazi, crea riflessioni, unisce i vari ambienti e caratterizza alcune pareti di sfondo, rimandando a fondali marini, specchi d’acqua lacustri e interni di conchiglia. Un’opera d’arte unica in perfetta unione con il design architettonico.

Partners:

Resin: @minolongo (Instagram profile)

Custom Fountains : www.formedacqua.com

Pubblicazioni/Publications:

https://mp.weixin.qq.com/s/kZQrKrwnD4h7Qp2qFKBu0A

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Amy Sushi is a very established entity in Lombardy, with already 17 restaurants to its credit. The studio was invited to propose a design hypothesis for a restaurant in China, in Shenzhen, a modern metropolis that connects Hong Kong to the rest of the Chinese territory: with a population density of 12 million inhabitants it has become in a few years the fourth largest city in China. The request was to create a luxurious a la carte Japanese fusion cuisine restaurant, where Chinese and international guests would be welcomed, offering a high level service and cuisine that would lead back to western flavours. Amy’s challenge was to go completely against the current development of the many Chinese-Japanese restaurants that are spreading in Europe and especially in Northern Italy: a real return to their origins, returning to their own country to offer an elegant and international style and ambience, to differentiate themselves from the many locations of Japanese cuisine present in the metropolis, more linked to minimalism and traditional Japanese architecture.

The restaurant is located on the ground floor of a state-of-the-art skyscraper, in one of the most dynamic districts of Shenzhen. A fully glazed side welcomes guests, making the interior design immediately perceptible. The design concept was consistent with Amy’s courageous choice to go back to her country of origin: going back to basics, to nature and the risk was to bring a natural setting like a pond and a marshy area inside a high-tech architectural building, characteristic of the incredible new image of the Chinese metropolis. The theme was therefore to bring nature and its elements into a man-made architecture. And bring mainly water, an element always considered important almost universally by the people on Earth, which has given rise to numerous spiritual traditions: water as a symbol of life, time and the deepest part of human personality.

The design is outlined around the stretch of water in which calendered iron tables have been designed, which recall water lilies and lake leaves, which can be accessed from the water and which are recessed with respect to the floor level. Natural stone, wood, metal blades and glass chase each other in the location, giving shape and space to the various elements, furnishings and wall finishes. A resin, developed on a project in collaboration with the artist Mino Longo, fluidifies the spaces, creates reflections, unites the various environments and characterizes some of the walls in the background, refering to seabed, lake ponds and shell interiors. A unique work of art in perfect union with architectural design.

Partners:

Resin: @minolongo (Instagram profile)

Custom Fountains : www.formedacqua.com

Pubblicazioni/Publications:

https://mp.weixin.qq.com/s/kZQrKrwnD4h7Qp2qFKBu0A