Il progetto e il cantiere di questo ristorante è stato forse uno dei più difficili ma anche emozionanti ed emotivi da portare a termine. Il locale è un luogo storico per la città di Ferrara, sede del celebre ristorante “La vecchia Chitarra” che negli anni ’80 si distinse per creare un connubio tra tradizione e innovazione nella cultura culinaria ferrarese. Venne in seguito acquisito da una famiglia di origini cinesi, diventando Yun Lai, uno dei primi ristoranti di questa cucina nella città e conducendo negli anni il locale attraverso qualità e consolidamento della clientela.  Inoltre uno dei capi progetto, l’arch. Elisabetta Puviani, è nativa di Ferrara in cui visse fino ai 10 anni e la nonna materna abitava proprio a poche centinaia di metri da questo sito, sottolineando un aspetto emotivo impossibile da soffocare. Con uno stato di fatto e storico così forte, si entra in punta di piedi, con rispetto di quanto è stato fatto, cercando di portare innovazione, ma senza mai dimenticare da dove si è partiti. Il progetto nacque embrionalmente già nel 2015 ma solo nel 2019 cominciò a delinearsi per la fase esecutiva, per poi svilupparsi e completarsi proprio durante i lunghi e difficili mesi della pandemia Covid-19, con tutte le problematiche del caso, le difficoltà delle lavorazioni in cantiere, i ritardi nel reperimento materiali, il superamento dei vari lockdown. La richiesta del proprietario Yun era stata di ripensare completamente il locale, rinnovandolo completamente, portandolo ad un design più contemporaneo per migliorarne il servizio, il comfort e contestualmente per innovare la cucina. Un cantiere scandito dal cambio delle stagioni, dal freddo attanagliante invernale, in cui le riunioni con i vari artigiani duravano fino a sera inoltrata, con le lampade di cantiere ad illuminare i disegni, al caldo soffocante estivo, con la luce dorata che entrava dalle finestre senza serramenti, il canto degli insetti e una famiglia di colombe che aveva nidificato sopra una trave.

Un lavoro durato tanto tempo e costituito da innumerevoli disegni, in cui il tema principale è il rapporto con l’esterno, col verde che invade le vetrate e il Po di Volano che scorre proprio di fianco: la sala principale si sviluppa infatti tutta verso la vetrata principale, come un declino affacciato sul fiume: si è intervenuti con un design caratterizzante ma discreto, volutamente lo sguardo dell’ospite deve direzionarsi verso il contesto esterno.  Una pedana accoglie alcuni tavoli con sedute a panca, mentre nella sala di ingresso e verso i bagni catturano l’attenzione il fronte bancone e la parete fondo sala, composti da strutture in ferro in cui si alternano materiali, reti traforate e luci. Lo spazio di distribuzione orizzontale è evidenziato da un ribassamento che si muove nello spazio, un volume tridimensionale che oltre a nascondere tutta l’impiantistica, accompagna il cliente attraverso gli spazi.  Nella sala di ingresso è stato mantenuto un grande bassorilievo in legno di elevata manifattura cinese, preesistente nel locale, riverniciato in tonalità scura e opportunamente illuminato: un piccolo cadeau alla storia del ristorante. Fondamentale la collaborazione con Gouache, che hanno perfettamente interpretato il tema e con il loro tocco speciale hanno lavorato sia sul ribassamento trasformandolo in una tela dorata, sia sulle pareti ad effetto cemento che si volevano espressamente decorare con un tema giapponese, ma come se fossero già vissute, un pò rovinate, un pò già cancellate, come se ci potessero raccontare le tante storie di questo sito.  La speranza è di aver agito con rispetto, per far raccontare a questo ristorante tantissime altre storie.

Partners:

www.ariostea.it

www.abetlaminati.com

OCL Officina Carpenteria Laser S.r.l. – Inverno (MI)

www.gouache.it

Indoor Design Vincenzo Caputo

Vetreria Andrea Bonato

www.lodicostruzioni.it

www.ozzio.com

Ramaziotti Arredamenti Ferrara

www.novalux.it

www.bolon.com

Pubblicazioni:

www.giornalemetropolitano.com/lincredibile-silenzio-di-un-cantiere/

Sito del ristorante:

https://ristoranteyun.it